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(ASI) Perugia - “La questione è seria e richiede interventi decisi. E’ inutile girarci intorno, bisogna chiudere quel locale che è il punto di ritrovo di questa gente.” Così il consigliere di Fratelli d’Italia Emanuele Prisco che torna a denunciare i gravi fatti di ordine pubblico che si sono verificati anche ieri sera nei pressi di un locale etnico in Via Sicilia.

I cittadini raccontano che, verso le 1.30 della notte tra domenica e oggi, un gruppo di stranieri ubriachi si è affrontato violentemente. La solita rissa violenta, botte e bottigliate, sangue e resti di bottiglie ovunque (visibili anche oggi), il tutto culminato con il pronto intervento e l’arresto operato dalla Forze dell’ordine, cittadini preoccupati ed esasperati. Il tutto ovviamente sotto le telecamere comunali.

 

L’attività è stata già chiusa lo scorso settembre, a seguito dell’ennesimo episodio di inciviltà che si era lì verificato. Questa situazione di degrado perdura e rappresenta un oggettivo impedimento alla serena vivibilità del quartiere, aggravando una situazione già da tempo interessata da fenomeni di grave entità.

 

“Chiedo al Sindaco – conclude Prisco – che fine abbiano fatto le famose ordinanze sulla somministrazione di alcolici e la vendita di bottiglie che sono in vigore anche in quest’area? Ho rispetto delle Istituzioni e delle regole – aggiunge Prisco – ma credo che il Sindaco debba confrontarsi con la Questura e la  Prefettura sull’ipotesi di chiudere definitivamente questa attività. Non capisco come l’Amministrazione, che l’ha autorizzata, non possa ritenere urgente adottare interventi in quest’ambito. I cittadini – insiste ancora Prisco -  hanno fatto la propria parte pagandosi il servizo di vigilanza privata, ma serve il supporto delle Istituzioni.”

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