(ASI) Terni - Nel corso di Liberazione Continua, iniziativa patrocinata dall' assessorato alla cultura di Terni e dedicata al 69^ della Liberazione della città, esponenti dell'estrema sinistra locale hanno irriso la tragica fine dell' ex GF Pietro Taricone, che proprio a Terni trovò la morte nel Giugno 2010.
L'attore e show man campano da vivo è stato più volte al centro delle 'attenzioni' dell'antagonismo italiano per le sue simpatie di destra, in particolare per CasaPound.
"Volevano buttarsi come quel loro amico poi venuto giù come un peso morto" affermano i relatori di Liberazione Continua, nella sala computer della BCT.
La battutataccia sulla morte di Taricone fa riferimento alle vicende dell'avio superficie "Alvaro Leonardi", quando alcuni militanti di CasaPound desiderosi di lanciarsi incontrarono l'ostilità dei centri sociali umbri.
Evento che ebbe anche strascichi giudiziari e che è stato riproposto durante la conferenza al fine di sottolineare che Terni è una località "defascistizzata".
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