(ASI) "Non ci limiteremo ad esprimere la sacrosanta solidarietà nei confronti delle popolazioni colpite dall’alluvione, metteremo in campo, a partire dalle prossime ore interventi concreti per aiutare materialmente chi si è trovato case, cantine e garage allagati".
Con queste parole, pubblicate su Controlacrisi, il PRC Umbria lancia un appello a sostegno delle aree colpite dall'alluvione di questi giorni. Una chiamata questa che, oltre ad offrire aiuti materiali alle popolazioni colpite dalla calamità, punta alla reale riscoperta di 'elementi di solidarietà attiva tra il popolo della crisi'.
"Questo appello parte dalla nostri militanti- si continua a leggere- ma si estende a tutti coloro i quali pensano che la solidarietà si misuri soprattutto sul terreno della pratica. Come abbiamo già fatto in Abruzzo e in Emilia per il terremoto e in Liguria e Veneto per l’alluvione, perché semplicemente crediamo che tra i compiti delle comuniste e dei comunisti e del popolo della sinistra oggi ci sia anche quello fondamentale di ricostruire elementi di solidarietà attiva nel popolo della crisi. Senza dimenticare ovviamente che questo ed altri disastri “naturali” altro non sono che il frutto avvelenato di politiche scriteriate fatte di tagli agli enti locali e quindi alla manutenzione quotidiana del territorio, politiche sbagliate che il governo Monti e i partiti che lo sostengono appoggiano in pieno e a cui invece noi ci opponiamo. Questo quanto afferma in un comiunicato il segretario del PRC Luciano della Vecchia"
