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(ASI) Roberto Formigoni arriva a Rimini fiera poco dopo le 15.00 ed è subito accolto da una folla festante che lo incoraggia e lo applaude.

Le recenti disavventure delle quali  è stato protagonista non sono riuscite ad intaccare la stima e l'affetto del popolo di Comunione e Liberazione. Attarversando l'auditorium del meeting (fino al palco che avrebbe di lì a poco ospitato l'intervento del Primo Ministro), due ali di folla lo acclamano.

Di fronte alle domande sulle controversie giudiziarie che lo hanno visto protagonista Formigoni appare visibilmente stanco, esautorato dal continuo vociferare di "una stampa non sempre precisa nel riportare le notizie";  nel contempo  è determinato nel ricordare che "durante la sua lunga presidenza regionale ha ricevuto quattordici avvisi di garanzia, undici dei quali terminati in assoluzioni, senza rinvio a giudizio".

Qualcuno ricorda la battuta, tagliente e certo non simpatica, dell'onorevole Pedica (Idv) sull'evento romagnolo, un meeting di indagati.  Formigoni risponde parlando di "fanciullesco servilismo" , aggiungendo sorridente che " siamo 13 a 0; su undici processi finora affrontati, ci sono state undici assoluzioni".

Marco Petrelli-Agenzia Stampa Italia

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