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(ASI) L'Arabia Saudita è disposta a pagare i salari dei ribelli siriani per incoraggiare una diserzione di massa dei militari e per aumentare la pressione sul regime di Bashir al-Assad. Questo è ciò che emerge da una rivelazione del giornale britannico Guardian.

Un'intesa in tal senso sarebbe stata raggiunta a maggio tra sauditi, americani e rappresentanti del mondo arabo. Il giornale scrive poi che un centro di coordinamento per le armi da distribuire all'Esercito libero siriano è presente a Istanbul, ove sono operativi 22 addetti. L'autore dell'articolo riferisce di essere stato testimone di una consegna presso la frontiera turca con la Siria, dove sono giunti fucili, munizioni, medicinali accolti da cinque persone vestite come ci si veste nel Golfo Persico che avevano con sé forti somme di denaro.

 

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