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(ASI) Continuano le violenze in Siria: oggi gli attivisti anti-regime dell'Osservatorio siriano per i diritti umani avrebbero confermato la notizia dell'uccisione, nel fine settimana, di oltre 80 soldati delle forze fedeli al presidente Bashar al Assad. Gli scontri, concentrati nelle zone di Damsco ed Idlib, avrebbero portato alla distruzione di 4 posti di blocco delle forze governative.

Nei giorni scorsi, le truppe ribelli dell'Esl (Esercito libero siriano) avevano dichiarato la loro libertà rispetto alla tregua prevista dal piano di pace di Kofi Annan nel caso in cui le violenze del governo di Assad fossero state perpetrate.

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