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 (ASI) Le autorità libanesi hanno sequestrato 60mila cartucce nascoste in due auto a bordo di una nave-container italiana ormeggiata nel porto di Tripoli, nel nord del Paese. "La nave è italiana, ma le due auto le avevano caricate al porto d'Alessandria d'Egitto" riferiscono le stesse autorità del Libano.

Secondo la fonte della sicurezza che ha dato la notizia, non è chiaro a chi fossero destinate le munizioni, in prevalenza di fucili mitragliatori d'assalto Kalashnikov AK47. Il governo siriano ha ripetutamente denunciato che armi di contrabbando passano attraverso il confine con il Libano e gli altri Paesi vicini per armare la rivolta contro il regime di Bashar al-Assad.

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