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(ASI) L'Amministrazione Obama concede ulteriori poteri all'intelligence americana: i servizi potranno sorvegliare cittadini a propria discrezione, anche se questi hanno la fedina penale pulita.

La decisione è stata adottata dal ministro della Giustizia Eric Holder e assegna al Centro nazionale per il controterrorismo la possibilità di conservare per cinque anni (attualmente il limite è 18 mesi) i dati personali su singoli cittadini, a prescindere dal sospetto di un loro coinvolgimento in attività violente o terroristiche.

Robert Litt, consigliere legale del Direttore nazionale dell’intelligence James Clapper, assicura che "stiamo tentando di ottimizzare l’uso delle informazioni che il governo già possiede al fine di proteggere tutti i cittadini".

A opporsi con determinazione sono piuttosto le associazioni per la difesa dei diritti civili. Marc Rotenberg, direttore dell’Electronic Privacy Information Center parla di "rischi di intrusione in informazioni private contenute nelle transazioni eseguite con le carte di credito", mentre Michael German, dell’Unione per le libertà civili, sostiene che l’errore "è nell’estendere a tutti i cittadini americani i metodi di sorveglianza elettronica adoperati nei confronti degli stranieri sospetti".

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