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(ASI) Nella tarda mattinata di martedì 13 marzo, come riportato dall'agenzia InfoPal, le fazioni palestinesi si sono impegnate in una tregua con le truppe israeliane grazie all'intercessione di Yasser ‘Othman, diplomatico egiziano a Ramallah.

 Questo avviene a seguito di una serie di incursioni israeliane che hanno provocato la morte di 25 palestinesi.

Israele si è ora impegnato, davanti all'Egitto, a terminare i raid aerei sulla Striscia e rispettare il cessate il fuoco, non osservato da Israele e risalente ad ottobre scorso. Le fazioni palestinesi, tra le quali Jihad islamico e Comitati di Resistenza popolari, hanno accolto la proposta ed accettato la tregua. Daoud Shihab, portavoce del Jihad Islamico, ha tuttavia puntualizzato che "qualora venissimo attaccati nuovamente da Israele, non sarebbe plausibile chiederci di rispettare nessuna tregua. Allora non potrete chiederci di restare a guardare. Sarà fondamentale il rispetto reciproco e contestuale della tregua. L’occupante fermi gli assassinii mirati".

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