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(ASI) Megavideo e Megaupload sono stati oscurati definitivamente dall'Fbi. Le due note piattaforme per la condivisione e lo streaming di dati sono stati chiusi per l'ordine del Dipartimento di Giustizia statunitense che ha accusato i siti di una monumentale violazione delle norme sul copyright, stimando i danni a 500 milioni di dollari. Finisce così la visione in streaming che tempo fa fece uscire dal paniere italiano l'affitto dei dvd. Alla notizia dell'oscuramento è arrivata subito la reazione del gruppo di hacker denominato Anonymous che ha attaccato i siti dello US Department of Justice, Universal Music, RIAA (Recording Industry Association of America) e MPAA (Motion Picture Association of America).

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