(ASI) “Per rispondere a qualsiasi azione ostile abbiamo bisogno solo di tre ore per puntare centinaia di missili contro Israele e colpire direttamente Tel Aviv.
Per loro sarebbe un vero e proprio inferno. Le navi degli Stati Uniti verrebbero colpite nel Golfo Persico per non parlare degli obiettivi americani che diventerebbero bersagli in tutto il mondo”.
Sono le parole che, secondo l’agenzia irachena al-Nakhil, citando un esponete arabo sotto anonimato, avrebbe dichiarato presidente siriano Bashar al-Assad in risposta al ministro degli esteri turco Ahmet Davutoglu che, in veste di inviato dei paesi occidentali, ha incontrato il capo di stato.
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