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(ASI) Il gasdotto egiziano che trasporta energia ad Israele e la Giordania è stato fatto esplodere ad ovest della città di al-Arish, nei pressi del Sinai. L'impianto, gestito dalla Gaspo, è stato subito chiuso. Per il momento pare non ci siano vittime e rimane ancora ignota la causa dell'espolosione: secondo le prime indiscrezioni la deflagrazione, visti anche i precedenti attacchi da parte di assalitori contrari alla vendita di gas a Tel Aviv, sarebbe stata causata da un commando armato composto da circa tre uomini.

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