(ASI) Budapest ha deciso di tassare cibi e bevande ritenuti deleteri per la salute di chi li consuma. Da oggi in terra magiara hamburger, cole, patatine fritte e altre bevande gassate costeranno di più.
Ieri è stato infatti presentato un disegno di legge da parte del governo conservatore del premier Viktor Orban che prevede la cosiddetta "tassa della salute pubblica" sugli alimenti ritenuti "nocivi", in quanto ad alto contenuto di zucchero, sale, caffeina e grassi". In sostanza, chi espone la propria salute a maggiori rischi è giusto che paghi più degli altri per finanziare la sanità pubblica. Il ministro della Sanità ungherese ha dichiarato che ''Chi si rovina con un'alimentazione malsana dovrà contribuire in maggiore misura al finanziamento del sistema sanitario''.
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