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(ASI) Il Ministro Franco Frattini incontra martedì alla Farnesina il Presidente del Consiglio Nazionale di Transizione libico, Mustafa Abdul Jalil.

Al termine del colloquio e’ prevista una conferenza stampa congiunta. L’Italia ha deciso di riconoscere il Consiglio Nazionale di Transizione libico come unico interlocutore legittimo della Libia per le relazioni bilaterali e presto a Bengasi ci sarà l’Ufficio di rappresentanza italiano: e’ quanto affermato da Frattini dopo il colloquio del 4 aprile scorso avuto alla Farnesina con il responsabile per la politica estera del Consiglio Nazionale, Ali Al Isawi.

Il responsabile per la politica estera del Consiglio Nazionale libico, dopo aver espresso parole di apprezzamento per il ruolo dell’Italia in Libia: "L'Italia è molto importante per la Libia", aveva spiegato che qualunque azione che porti ad una divisione della Libia "è inaccettabile, come è inaccettabile qualsiasi iniziativa politica che non porti alla fine del regime di Gheddafi". Al Isawi ha poi assicurato che "in Libia non esiste estremismo e il nostro atteggiamento è quello di contrastare qualsiasi intervento di Al Qaida" ed ha ribadito che il Cnt è contrario "a qualsiasi intervento di truppe straniere sul territorio libico".

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