×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113

(ASI) Secondo quanto era già stato annunciato in via ufficiosa in questi giorni, il premier Naji al-Utri, in carica dal 2003, ha consegnato oggi le dimissioni al presidente Bashar al-Assad.

 

Si tratta di una mossa fatta per placare le proteste dell'opposizione che hanno seguito la scia delle altre rivolte nel mondo arabo.

Il presidente Bashar, al potere da undici anni, terrà nelle prossime ore un discorso al parlamento di Damasco nel quale, secondo le anticipazioni del vicepresidente Farouq al-Shara, "rassicurerà la popolazione annunciando importanti riforme". Lo ha annunciato la televisione siriana senza fornire indicazioni precise circa l'orario.

Intanto nel giorno della "Lealtà alla nazione", migliaia di persone stanno affluendo a Damasco in una grande piazza nella parte orientale della città in sostegno del presidente Bashar al Assad, dopo che da due settimane il regime, al potere da quasi mezzo secolo, è scosso da proteste senza precedenti.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere