(ASI) Sono ventuno i preti che, accusati di pedofilia, sono stati sospesi dal loro incarico dell'arcidiocesi di Philadelphia, la sesta comunità cattolica più grande degli Usa.
Dopo che un Gran Jury aveva accusato ben 37 preti di condotta improrpia verso minori, era stata incaricata dalla diocesi americana una ispettrice esterna per valutare la condotta degli eclesistici segnalati dalla giuria.
Justin Rigali, attuale arcivescovo di Philadelfia, dopo lo scandalo di poco più di un mese fa in cui era accusato insieme al Cardinale Anthony Bevilacqua di aver occultato crimini e identità di preti pedofili per non esporre l'istituzione allo scandalo ha affermato: "La fiducia di molte persone verso la Chiesa è stata scossa. Prego che gli sforzi della nostra arcidiocesi nell'affrontare i casi che destano preoccupazione contribuisca a riguadagnare fiducia nella verità e nella giustizia".
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione