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(ASI) Mohammed Ghannouchi, Primo Ministro tunisino che dallo scorso 14 gennaio aveva preso le redini del Paese dopo le proteste che avevano cacciato Ben Ali, ha rassegnato le proprie dimissioni.

Ad annunciarlo è lo stesso Premier che in un discorso all'emittente Al Jazeera ha affermato: " 'Queste dimissioni sono al servizio della Tunisia e della rivoluzione, non sarò mai un uomo della repressione".

Nelle giornate di venerdì e sabato infatti la popolazione tunisina è scesa nuovamente in piazza per protestare contro il governo: durante le manifestazioni sarebbero stati uccisi 5 civili mentre è di oltre cento persone il bilancio degli arresti condotti dalle forze dell'ordine.

Al-Baji Ca’ed al-Sebsi, ex Ministro degli Esteri sotto il governo di Habib Bourguiba, prenderà il posto di Ghannouchi, ma nonostante la nuova investitura si pensa che le sommosse possano continuare in quanto la popolazione tunisina punta allo scioglimento del parlamento e la stesura di una nuova Costituzione.

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