(ASI) Al Qaeda si sente sminuire d’importanza, surclassata dai successi e dalle adesioni all’ISIS e cerca di correre ai ripari proponendo un’alleanza con i Jihadisti sia per combattere il comune nemico che per arrestare l’emorragia di adesioni che la sta dissanguando e che la pone in situazione di inferiorità.

 

I rami maghrebino (Aqmi) e yemenita (Aqpa) di Al Qaeda hanno lanciato un appello agli jihadisti dello Stato islamico a unirsi contro la coalizione anti-Isis. E' stato infatti diffuso un comunicato in cui i due gruppi esortano i loro "fratelli mujaheddin in Iraq e nel Levante a unirsi contro la campagna dell'America e della sua coalizione diabolica".

Sino ad oggi i rapporti tra le due organizzazioni terroristiche dell’estremismo islamico non erano certamente state idilliache e l’ISIS aveva proclamato un “Califfato” in alcune regioni dell'Iraq e della Siria, mentre il fronte al Nusra, branca siriana di Al Qaeda è rimasto fedele al leader dell'organizzazione terrorista, Ayman Al-Zawahri. 


Redazione Agenzia Stampa Italia

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