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(ASI) Nonostante l'ufficializzazione dei risultati del referendum che ha visto il 98,83% dei sudanesi del Sud favorevoli all’indipendenza e la scia di entusiasmi nati in seno alla comunità internazionale, atti di grave violenza carratterizzano ancora la vita sociale e politica del Paese.

 

Oggi Philip Aguer portavoce dell'esercito ha comunicato infatti che il Ministro per lo sviluppo rurale e la cooperazione del Sud Sudan , Jimmy Lemi Milla, è stato ucciso con colpi d'arma da fuoco davanti alla sede del ministero nella capitale Juba.

L'assasino, secondo le fonti, sarebbe un autista che lavora nello stesso ministero e durante la sparatoria avrebbe ucciso anche la guardia del corpo di Milla.

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