(ASI) Il sinodo della chiesa anglicana ha approvato a maggioranza la possibilità per le donne di diventare vescovo.

Questo è un giorno storico per Chiesa anglicana. Il Sinodo generale, riunito a York, ha votato in favore della riforma che introduce la figura della donna vescovo. La prima donna a capo di una diocesi potrebbe essere ordinata già entro la fine del 2015. Una decisione non priva di ricadute, che potrebbe definirsi addirittura "epocale".

I tempi cambiano e le decisioni mutano seguendo l’andamento delle pubblica opinione, ma non sappiamo quanto sarebbe d’accordo uno degli apostoli fondamentali del cristianesimo, S. paolo che in proposito aveva opinioni ben radicate e non in linea con le aperture moderne.

“Non concedo a nessuna donna di insegnare, né di dettare legge all'uomo; piuttosto se ne stia in atteggiamento tranquillo. Perché prima è stato formato Adamo e poi Eva; e non fu Adamo ad essere ingannato, ma fu la donna che, ingannata, si rese colpevole di trasgressione. Essa potrà essere salvata partorendo figli, a condizione di perseverare nella fede, nella carità e nella santificazione, con modestia.”

“le donne] ...ad essere prudenti, caste, dedite alla famiglia, buone, sottomesse ai propri mariti, perché la parola di Dio non debba diventare oggetto di biasimo.”

“Come in tutte le comunità dei fedeli, le donne nelle assemblee tacciano perché non è loro permesso parlare; stiano invece sottomesse, come dice anche la Legge.”

“Se vogliono imparare qualche cosa, interroghino a casa i loro mariti, perché è sconveniente per una donna parlare in assemblea. Forse la parola di Dio è partita da voi? O è giunta soltanto a voi?”

 

Redazione Agenzia Stampa Italia

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