(ASI) Il presidente USA Barak Obama ha telefonato nella notte al premier Israeliano Netanyahu. Per offrire la sua personale mediazione per un cessate il fuoco tra Israele ed Hamas.

Il presidente ha auspicato che “entrambe le parti in conflitto in Medio Oriente facciano di tutto per proteggere le vite dei civili e per ripristinare la calma”

Il presidente ha altresì confermato il pieno appoggio degli USA ad Israele ed ha confermato che, a suo parere, “Israele ha il diritto di difendersi dal continuo lancio di razzi ad opera di Hamas ed altre organizzazioni terroristiche”

Come si vede dalle sue dichiarazioni, non sembra che la proposta di Obama sia quella di un paciere “terzo” che vuole trovare la mediazione tra due posizioni contrapposto, ma piuttosto che tenda ad accreditare solamente le ragioni di una parte ( quella Sionista ) a scapito dell’altra che viene preventivamente condannata come terroristica.

Nulla di nuovo quindi rispetto all’atteggiamento degli ultimi sessanta anni, ma solo un’escamotage propagandistico per apparire come il fautore di una politica di pace ed avallare nel contempo ogni futura reazione, anche violenta, di Israele come conseguenza di un diritto alla difesa.

A nostro parere non è possibile mettere sul tavolo della trattativa alcuna ragione se non tenendo anche conto della storia dei rapporti tra Israele e Palestinesi degli ultimi sessanta anni con tutti i soprusi, le vessazioni, le stragi, le deportazioni e le persecuzioni che sono state perpetrate perché sono queste le vere cause degli odi e delle azioni di oggi!

 

Redazione Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere