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(ASI) Secondo il governatore del Sinai del nord, Abdel Wahab Mabrouk, l'esplosione del gasdotto che rifornisce Israele e la Giordania sarebbe un atto di sabotaggio compiuto da elementi stranieri.

 L'esplosione, avvenuta nei pressi della città di El Arish a circa 70 km dalla Striscia di Gaza, non ha provocato vittime e le fiamme innescate dallo scoppio sono state subito domate.

Chen Ben Lulu, portavoce del Ministero delle infrastrutture israeliano, ha affermato che la fornitura di gas in Israele è stata interrotta seguendo la procedura di emergenza aggiungendo, però, che le autorità locali non sono ancora del tutto sicure che il blocco sia stata causato effettivamente dall'esplosione.

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