(ASI) Il tribunale di Mosca ha emesso le sentenze di condanna per l’omicidio della giornalista Anna Politkovskaja.
Ergastolo per due loro: il presunto killer Rustam Makhmudov e il presunto organizzatore, suo zio Lom-Ali Gaitukayev. Pene detentive dai 12 ai 20 anni per gli altri tre imputati. Invece resta nell’ombra il vero mandante che non è mai emerso dalle indagini. Per cui, per fare luce su questa vicenda oscura usiamo il metodo dei magistrati della antica Roma, i quali per scoprire il mandante o i mandanti di un delitto si domandavano sempre: “Cui prodest”? (A chi giova?), allora per scoprire i mandanti ci si chiede a chi dava molto fastidio la giornalista e a chi ha giovato l’uccisione della Politkovskaja?
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