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Arresto cardiaco, muore a 25 anni un giocatore del Livorno

(ASI) Aveva solo un quarto di secolo Morosini, il centrocampista amaranto che ala mezz’ora del primo tempo, si è accasciato sul prato dell’Adriatico di Pescara, mentre i suoi compagni stavano vincendo 2-0 in trasferta.

Una morte atroce, i soccorsi che ritardavano ad arrivare poiché l’ambulanza era bloccata da un auto che bloccava l’accesso. La lega calcio, appresa la notizia avvenuta alle 17.50 della morte del giovane calciatore, ferma tutti i campionati di A, salta il posticipo del Toro del Lunedì e tutto slitta tutto di una settimana. Nonostante il dramma sugli altri campi se giocato e la notizia dell’avvenuto incidente è stata inoltrata solo a match finiti. Il Verona si porta a pari punti con il Toro in vetta che però ha due partite in meno, annichilendo il Bari per 4-1. Gol di Juanito Gomez, Berrettoni su rigore e doppietta per Bjelanovic, vana la rete di De Falco nel primo tempo. Il Varese impatta sul difficile campo di Modena, i canarini dopo il ritorno di Bergodi sembrano rinati, sfortunati a subire il pari a tempo ormai scaduto dopo essersi portati in vantaggio per 2-1. Un risultato che va più che bene alla Sampdoria che con un gol per tempo piega il Brescia e si porta a solo due punti dalla zona play off, che fino a un mese fa sembravano impossibili. Il Padova perde nei minuti finali a Castellammare contro le vespe che pungono con una doppietta del sardo tascabile Sau. Il derby calabro finisce in parità con due reti nel finale di tempo al 47esimo della prima frazione ci pensa Angella per la Reggina a far gioire i padroni di casa, ma al 48esimo del secondo tempo è Pettinari a portare sul 1 a 1 il punteggio finale. Grande colpo esterno per la Nocerina che grazie alla doppietta di Laverone sul campo di Grosseto si porta a solo tre lunghezze dal quint’ultimo posto. Sbaglia invece la partita della vita il Gubbio che in casa spreca troppo contro il Vicenza e si ferma sul pari per una rete a testa. Colpo esterno anche per l’Ascoli che con tre gol a Cittadella naviga ora in acque più tranquille, e senza la penalizzazione sarebbe salvo già da un pezzo.

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