Serie B. Frosinone: una vittoria di carattere, di tigna e di cuore

IMG 8474 copy(ASI) Frosinone. Una 40° giornata quella di serie B che in classifica cambia poco. Soprattutto per le prime della classe, Empoli già in A. Ancora tutto da decidere per scoprire chi sarà la seconda squadra diretta, tra Frosinone, Parma, Palermo ed un incredibile Venezia salito a quota 66 punti.


Il Frosinone ha fatto il suo davanti al suo pubblico, davanti ad una pioggia incessante, vincendo con il cuore contro il Carpi con cui si aveva un conto in sospeso nel campionato scorso ai play-off, amari per il Frosinone. I canarini si riprendono lo sgarro vincendo con il cuore 1-0 con il suo giocatore simbolo, e cioè Federico Dionisi. Il Frosinone si porta secondo in solitaria a 68 punti in attesa della gara di domani tra Cesena-Parma. Tutti aspettano e tifano una vittoria per i romagnoli per tenere ancora vivo il sogno diretto della serie A.
Longo schiera la stessa squadra che ha vinto a Brescia riproponendo un 4-2-3-1 che in fase di gara si è modificato, nel secondo tempo, in un 3-5-2. Il Frosinone attacca da subito dal fischio d’inizio del Signor Giua di Olbia. Una serie di calci d’angolo che hanno messo i romagnoli nella loro area e al 4’ i padroni di casa passano in vantaggio. Cross perfetto di Ciano che trova Dionisi in area, il quale stoppa il pallone di petto e di destro insacca nell’angolino dove Colombi non può arrivare. Il “Benito Stirpe” urla di gioia gridando il nome di Dionisi, 1-0. I canarini insistono e al 7’ sempre Dionisi, tra i più attivi insieme a Ciano, serve Ciofani M in area che tira alto sulla traversa. Il Carpi si vede poco, soffrendo le ripartenze dei canarini. Al 18’ cross in area di Ciano parato da un attento Colombi. Primi 25’ senza tiro in porta da parte del Carpi, ben tenuto dagli uomini di Longo. Dionisi gioca a tutto campo senza dare punti di riferimento agli avversari. Al 26’ si vede per la prima volta il Carpi con Sabbione che calcia alto sulla traversa, in fuorigioco. Al 29’ ripartenza ospiti, bravo Melchiorri a prendere palla e rubando il tempo a Brighenti. Pallone al centro per Pasciuti ma viene anticipato in maniera ottima da Ciofani M che serve per Vigorito. Al 34’ tegola Frosinone; per infortunio esce Ciofani M sostituito da Krajnc. I romagnoli cominciano a spingere di più. Al 36’ da calcio d’angolo Brosco spizza la palla di testa di poco a lato. Il difensore sloveno Krajnc in affanno su alcune situazioni di gioco. Al 38’ azione ospiti: Melchiorri da una palla invitante per per Saric che da buona posizione tira alto. I canarini dopo la mezz’ora hanno abbassato il ritmo di gioco, ci si limita a lanci lunghi per le ripartenze di Ciano e Citro, con quest’ultimo poco attivo nel gioco sino a quel momento. Al 45’ lampo Frosinone: Dionisi serve un ottimo pallone per Citro che di destro tira debolmente, pallone parato da Colombi.
Dopo due minuti di recupero squadre a riposo. Al 54’ pericolo Carpi: bel colpo di testa di Jelenic parato da Vigorito. Inizio di partita spezzato da molti falli. Al 55’ Vigorito esce a vuoto, bravo Brighenti e rimettere il pallone in calcio d’angolo. I romagnoli spingono di più nel secondo tempo. In attacco il Frosinone fa fatica a trovare soluzioni, l’assenza di Daniel Ciofani si sente. Come si sente la mancanza di un attaccante d’area bravo a far salire la squadra. Molti gli errori in appoggio dei ciociari. Al 64’ entra per il Carpi il fischiatissimo Mbakogu per Mbaye. I tifosi canarini ricordano il bruttissimo gesto fatto a fine gara dello scorso anno nella partita play-off. Al 69’ il Frosinone si fa avanti con un gran tiro di Dionisi respinto da Colombi. Si gioca sotto una fitta pioggia. I tifosi di casa non hanno mai fatto mancare il loro affetto alla squadra, incitandoli per tutta la partita. Al 72’ ottima girata di Melchiorri che tira il pallone alto sulla traversa. Al 75’ grandissima parata di Colombi su una bellissima parabola di Ciano su punizione. Il Frosinone spinge per chiudere la partita, ma gli ospiti concedono poco. All’83’ altra punizione di Ciano, sempre attento e bravo Colombi a parare. Non ci sono più episodi. La partita si chiude dopo 4’ di recupero. Per il Frosinone una vittoria voluta, cercata col cuore e con la cattiveria agonistica. I giocatori si prendono gli applausi di tutto lo stadio incitandoli con un “Vi vogliamo così”. Adesso sotto con la Virtus Entella sabato prossimo per tenere aperto il sogno per la promozione diretta in serie A.
Frosinone (4-2-3-1): Vigorito, Ciofani M (34’ Krainc), Terranova, Ariaudo, Brighenti, Gori, Chibsah (87’ Frara), Paganini, Dionisi, Ciano, Citro (71’ Kone’). Allenatore: Moreno Longo
A disposizione: Zappino, Palombo, Russo, Besea, Beghetto, Volpe, Matarese, Sammarco.
Carpi (3-5-2): Colombi, Pachonik, Brosco, Ligi, Jelenic (56’ Concas), Saric (80’ Verna), Mbaye (66’ Mbakogu), Garritano, Pasciuti, Sabbione, Melchiorri. Allenatore: Nicola Antonio Calabro
A disposizione: Serraiocco, Brunelli, Giorico, Malcore, Poli, Di Chiara, Bittante, Calapai, Hraiech.
Arbitro: Giua di Olbia. Assitenti: Lombardi di Brescia e Cipressa di Lecce. Quarto uomo: Paterna di Teramo
Marcatore: 4’ Dionisi
Ammoniti: 47’ Krajnc, 74’ Ligi, 87’ Dionisi e Concas
Calci d’angolo: 12-4 per il Frosinone
Recuperi: 2’ pt, 3’ st
Davide Caluppi - Agenzia Stampa Italia

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