Serie B. Il Verona non perde un colpo. Resistono Cittadella e Virtus Entella. Il Frosinone balza al quarto posto. Ritorno al successo per Benevento e Perugia.

 (ASI) Il Verona non conosce battute d'arresto. La formazione di Pecchia batte 2 a 0 il Trapani nella gara valevole per il dodicesimo turno del campionato di serie B e si conferma al comando della classifica, con cinque punti di vantaggio sulle immediate inseguitrici.


Un vero e proprio rullo compressore, la formazione venete, che si conferma come la candidata numero 1 alla vittoria finale del torneo.
Alle spalle della capolista, resiste la coppia formata da Cittadella e Virtus Entella.
I veneti di Venturato, grazie al 2 a 1 ottenuto contro il Latina al Tombolato, mantengono così il passo.
Così come l'Entella, che travolge 4 a 0 il Brescia e si conferma sempre più sorpresa del campionato.
Alle loro spalle, risale il Frosinone che batte 2 a 1 il Cesena di Drago(esonerato al termine della partita), attestandosi al quarto posto in solitaria a quota 21 punti.
Nelle parti alte della classifica, si mantiene anche il Perugia, che espugna lo stadio Romeo Menti di Vicenza con un roboante 4 a 1.
Battuta d'arresto invece, per il Carpi, battuto tra le mura amiche 1 a 0 dall'Ascoli. Gli emiliani, restano così in compagnia del Perugia, quinti in classifica a quota 19 punti.
Ritorna al successo anche il Benevento, dopo 4 turni e lo fa battendo lo Spezia al Vigorito per 1 a 0, con la rete decisiva realizzata da Chibsah.
In coabitazione con i sanniti, a quota 18 punti, troviamo poi la Spal, che a Ferrara supera l'Avellino 3 a 1. Sconfitta che costa la panchina al tecnico dei campani, Toscano.
In coda, successo pirotecnico della Ternana, che batte il Novara 4 a 3. La panchina di Boscaglia, diventa ora sempre più bollente.
Vince ancora il Bari di Stellone, 2 a 0 al San Nicola contro la Pro Vercelli.
Termina invece senza reti, la sfida tra Salernitana e Pisa.
Venerdì si ritorna si nuovo in campo, con la sfida tra Brescia e Cesena, che aprirà il tredicesimo turno di campionato.

Pasquale Ciambriello - Agenzia Stampa Italia

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