Alitalia, due mesi per rilanciare la compagnia. Toninelli: "Dobbiamo fare sistema"

(ASI) - Sono due i mesi a disposizione concessi dal Ministero dello Sviluppo Economico ai membri della cordata che dovrebbe rilanciare Alitalia. Il Mise ha fissato per il 15 settembre il termine ultimo per la presentazione dell'offerta vincolante e del piano industriale per l'ex compagnia di bandiera.

Come comunicato lunedì da Fs, pivot dell'operazione, è stato scelta Atlantia come partner di peso per la costituzione del consorzio, di cui fanno parte anche Delta Air Lines e Tesoro. Intanto partiranno nei prossimi giorni i primi faccia a faccia della cordata che si è proposta di traghettare Alitalia dall’amministrazione straordinaria al vero rilancio. Tavoli tecnici che dovrebbero durare un paio di mesi e che vedranno protagonisti in particolare FS e Atlantia, ai quali si affiancheranno gli americani di Delta Air Lines e i rispettivi consulenti strategici e legali. Gli incontri ripartiranno dal 'Piano industriale definitivo' redatto da FS e Delta che in 36 pagine sintetizza le mosse per il rilancio della compagnia da qui al 2023.

Di Alitalia si è occupato anche il ministro delle infrastrutture Danilo Toninelli, intervenuto per una serie di interrogazioni sul tema in Parlamento. Sulla vienda ha dichiarato: "Dobbiamo mirare a fare sistema, non a sovrapporre questioni che rimangono del tutto separate, perché se si pensa di usare Alitalia per arrivare ad altro, lo abbiamo sempre detto, si è sbagliato schema", ricordando anche che nella holding c'è anche Aeroporti di Roma, "che oggi ha finalmente occasione di dimostrare davvero di voler far sistema".

Claudia Piagnani - Agenzia Stampa Italia

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