Arresto Battisti: soddisfazione unanime del mondo politico

(ASI) Il mondo politico reagisce in modo unanime alla notizia dell’arresto, avvenuto nelle ultime ore in Bolivia, del terrorista ricercato da anni in Brasile Cesare Battisti.

Quest’ultimo sarà preso in consegna, da un aereo che atterrerà nel paese verso le 17 (ora italiana), per portarlo nelle “nostre carceri affinchè possa espiare le condanne all’ergastolo”, scrive sui social network Giuseppe Conte. Il premier evidenzia così che “le famiglie Santoro, Torregiani, Sabbadin, Campagna potranno finalmente ottenere giustizia” dopo quarant’anni. Anche il Guardasigilli Alfonso Bonafede rivolge il proprio pensiero a loro, ringraziando le autorità italiane e straniere per l’ottimo risultato raggiunto. Il capo dello Stato, Sergio Mattarella, esprime la propria riconoscenza al personale impegnato nell’operazione, auspicando che l’estremista “sconti la pena per i gravi crimini di cui si è macchiato e che lo stesso avvenga per tutti i latitanti fuggiti all’estero”, si legge in una nota del Quirinale. Il ministro degli Esteri, Enzo Moavero Milanesi, chiede l’estradizione immediata del pluricondannato, ricordando al contempo tutte le vittime del terrorismo. Matteo Salvini esprime gratitudine, nei confronti del presidente brasiliano Jair Bolsonero e verso il suo nuovo governo per aver attuato il fermo, insieme alle “Forze dell’ordine italiane e straniere, Polizia, Interpol” e Aise (una delle due agenzie di sicurezza di palazzo Chigi). “E’ un delinquente – aggiunge il capo del Viminale - che non merita una comoda vita di spiaggia, ma di finire i suoi giorni in galera”. “Tutti gli italiani, senza distinzione di colore politico, desiderano che un assassino così sia riportato al più presto nel nostro Paese per scontare la sua pena in carcere. Oggi è una bella giornata”, scrive Matteo Renzi su Facebook. Il numero uno del Copasir, Lorenzo Guerini, twitta i propri ringraziamenti “ai nostri servizi di intelligence”. Congratulazioni, in merito all’operazione compiuta, dall’ex ministro della Giustizia, Andrea Orlando, che però specifica in riferimento al segretario del Carroccio: “Dispiace che questa vicenda venga usata per aprire qualche stupida polemica”. Soddisfati anche Paolo Gentiloni del Partito Democratico e l’ex numero uno della Camera, Laura Boldrini, che parlano di giustizia compiuta nei confronti delle famiglie delle vittime colpite dai tragici atti del fondatore dei Proletari armati per il comunismo. “Un terrorista rosso che si è preso gioco delle vittime, dei loro familiari e dell’Italia intera merita di stare in galera”, riferisce il numero due di Forza Italia Antonio Tajani. Maria Stella Gelmini, capogruppo del partito di Silvio Berlusconi alla Camera, definisce l’accaduto una “buona notizia” per le famiglie delle vittime. Parere simile espresso da Giorgia Meloni, di Fratelli d’Italia, che ringrazia i “servizi segreti e agenti dell’Interpol” per aver compiuto l’arresto. Ignazio La Russa lo definisce uno “schiaffo a certa intellighenzia di sinistra, italiana e mondiale e ai tanti che in questi anni hanno offerto copertura, in primis il governo di Lula”.

Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia

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