4 novembre, Meloni: Fdi porta tricolori in tanti luoghi simbolo per dire ieri come oggi non passa lo straniero

(ASI) "Più di 600mila soldati sono morti nelle trincee della Prima Guerra Mondiale per consegnare all’Italia sovranità e libertà. È una vergogna che a cento anni di distanza non si ritenga di dover onorare adeguatamente quel sacrificio. Le istituzioni non hanno fatto quasi nulla: niente alla Camera, niente al Senato, niente Roma Capitale, il Presidente della Repubblica è stato a Redipuglia con un monumento quasi chiuso. Molti dei monumenti italiani sono stati chiusi e la consideriamo una vergogna così come vergognoso è che Fratelli d’Italia sia stato l’unico partito italiano a ritenere di dover celebrare questa giornata".


Lo ha dichiarato il presidente di fratelli d'Italia Giorgia Meloni che questa mattina ha preso parte all'iniziativa simbolica organizzata da Fratelli d'Italia a Roma di fronte alla sede di Autostrade. Nel corso della mobilitazione è stato srotolato un tricolore di 80metri. Iniziative analoghe si stanno svolgendo su tutto il territorio nazionale.

"Fratelli d'Italia ha organizzato tante iniziative per rendere omaggio a quel sacrificio compiuto in nome della libertà e della sovranità. Per noi una Nazione è libera e sovrana quando controlla le sue infrastrutture strategiche, quando non consente che ci siano zone franche in mano alla criminalità, quando tutela i suoi prodotti e difende le sue aziende. Sono tanti i tricolori che su tutto il territorio nazionale stiamo portando in questi luoghi simbolo per dire: oggi come ieri non passa lo straniero", ha concluso Meloni.

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