A24, Antonini (CasaPound): "Se non bloccheremo gli aumenti, bloccheremo la strada"

Risultati immagini per casapound logo agenzia stampa italia(ASI) Roma - "No all'aumento del pedaggio sull'A24. Bloccheremo di nuovo la strada, se sarà necessario". Parola di Mauro Antonini, candidato alla presidenza della Regione Lazio per CasaPound, che denuncia l'ennesima stangata di Strada dei Parchi ai danni dei cittadini romani.

"Ad ottobre lanciammo la battaglia per il blocco del pedaggio del tratto della A24 in entrata nei quartieri alla periferia Est di via Tiburtina. Migliaia di cittadini, per via dei disservizi legati ai lavori e per il traffico intenso, sono costretti a pagare per percorrere un chilometro circa. Il tutto dentro la città", spiega Antonini.

"Ora il pedaggio è aumentato ancora. Come al solito anche i dirigenti di questi enti capiscono solo i metodi 'forti'. Nonostante le loro rassicurazioni, i cittadini romani sono stati presi di nuovo in giro. Ecco perché - avverte l'esponente di CasaPound - siamo pronti a bloccare il tratto in questione. È inaccettabile che negli ultimi dieci anni l'A24 abbia visto rincari del 100%, ai danni dei cittadini della periferia romana, costretti a percorrere quella tratta per andare a lavoro e tornare a casa".

"CasaPound è al fianco dei cittadini, per dare voce alle loro istanze. Martedì prossimo saremo al tavolo al ministero dei Trasporti - annuncia Antonini - e se non bloccheremo gli aumenti, bloccheremo la strada".

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