Trump in Giappone: “No a trattato di libero scambio”

trumpabe(ASI) Tokyo – Il presidente statunitense Donald Trump si trova da ieri in Giappone, prima tappa del suo tour nella regione, per cercare di annientare la minaccia rappresentata dalla Corea del Nord e per affrontare le maggiori tematiche economiche.

Ha incontrato, nelle scorse ore presso l’ambasciata di Washington a Tokyo, i rappresentanti d’affari delle comunità americana e giapponese, ai quali ha ribadito la propria contrarietà al trattato di libero scambio perché “non è una buona idea e gli Stati Uniti continuano a non ricevere un equo trattamento negli scambi commerciali col paese del Sol Levante”. Il tycoon ha giustificato ciò, ai suoi interlocutori che rappresentavano il 40% dell’economia mondiale, sottolineando il forte deficit commerciale del partner asiatico nei confronti del suo paese che ammontava nel 2016 a 69 miliardi di dollari. Ha evidenziato inoltre l’assenza, in Giappone, del mercato dell’auto Usa, nonostante le forti vendite di veicoli giapponesi in America. Il capo della Casa Bianca ha confermato tuttavia l’impegno per agevolare gli investimenti del governo nipponico sul territorio americano.

Trump ha incontrato poi il suo omologo giapponese Shinzo Anbe e ha dichiarato, in una conferenza stampa al termine del faccia a faccia, che “l’era della pazienza strategica con la Corea del Nord è finita”. "Alcuni dicono che la mia retorica è forte, ma guardate a quello che è accaduto con la retorica debole degli ultimi 25 anni. Guardate dove siamo ora", ha rimarcato davanti ai giornalisti. Il suo interlocutore nipponico ha fatto sapere di essere d’accordo sull’impossibilità di un dialogo diretto in questo momento con Pyongyang, annunciando nuove sanzioni unilaterali nei confronti del regime ed evidenziando che “tutte le opzioni sono sul tavolo”.

Marco Paganelli - Agenzia Stampa Italia

 

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