Aumento dell'età pensionabile, Arenare (SINLAI): "Un gravissimo errore del governo. E' l'ennesima beffa ai danni dei lavoratori Italiani"

sinlai(ASI) "Il governo sta facendo un gravissimo errore" questo il commento a caldo del Responsabile Nazionale del Sindacato Nazionale Lavoratori Italiani e del dipartimento lavoro di Forza Nuova Valerio Arenare riguardo l'innalzamento dell'età pensionabile.

"L'Istat ha confermato che per gli Italiani che hanno 65 anni l'aspettativa di vita è cresciuta di 5 mesi rispetto al 2013, la conseguenza di questa stima è che dal 1 gennaio 2019 si andrà in pensione a 67 anni anziché a 66 e 7 mesi. Inoltre salirà anche l'età prevista per la pensione anticipata, ovvero quella che si può ottenere a qualsiasi età purché si sia versato un certo numero di contributi durante gli anni di attività lavorativa. La causa di questo innalzamento è dovuto alla riforma Fornero che impone l'innalzamento dell'età pensionabile all'aumento l'aspettativa di vita e alla decisione del Governo di non bloccare l'età pensionabile.

"Troviamo assurdo questo innalzamento dell'età pensionabile, non si possono considerare i lavoratori tutti uguali, ma valutati anche e sopratutto in base alla tipologia di lavoro che svolgono. Dal 2013 ad oggi l'età pensionabile è stata già elevata di 7 mesi, non crediamo fosse necessario aumentarla ulteriormente. È un ennesima beffa ai danni dei lavoratori Italiani, speriamo vivamente che il Governo ci ripensi bloccando l'aumento conpreso quello automatico, previsto sempre dalla riforma Fornero, del 2021. Chiediamo, inoltre, che si istauri un tavolo di concertazione con le OO.SS. per discutere in maniera costruttiva sulla questione pensioni. Noi del SINLAI siamo pronti a dare il nostro contributo e pertanto chiediamo di essere ascoltati sulla questione dal Ministro Poletti. Non si può aumentare l'età pensionabile in base ad automatismi e ad esigenze di bilancio senza tener conto delle esigenze dei lavoratori e le differenze delle tipologie di lavoro. L'innalzamento dell'età pensionabile non solo danneggia i lavorarori attivi ma, di fatto, rende ancor più difficile l'inserimento nel mondo del lavoro dei giovani in attesa di occupazione. Per finire chiediamo un controllo sull'esattezza dei dati pubblicati dall'ISTAT su cui nutriamo seri dubbi".

Nei prossimi giorni il Sinlai organizzerà dei banchetti informativi per spiegare ai cittadini cosa prevede l'innalzamento dell'età pensionabile e, nel caso il governo dovesse persistere sulle sue intenzioni, chiederà ai suoi iscritti e simpatizzanti di scendere in piazza per protestare contro 'l'ennesima beffa' ai danni degli Italiani.". Conclude la nota del Responsabile Nazionale del Sindacato Nazionale Lavoratori Italiani e del dipartimento lavoro di Forza Nuova Valerio Arenare.

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