×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Aeroporto Internazionale dell’Umbria – Perugia ‘San Francesco d’Assisi’: siglata la convenzione fra il Comune di Assisi e la Sase
(ASI) Martedì 3 luglio presso la sala eventi della nuova Aerostazione passeggeri dell’Aeroporto Internazionale dell’Umbria – Perugia ‘San Francesco d’Assisi’ è stato siglato l’accordo fra il Comune di Assisi e la Sase (Società di gestione dell’aeroporto dell’Umbria) in vista della realizzazione di voli charter e schedulati che collegheranno Assisi ad altre mete del turismo religioso.

 

Sono intervenuti, in occasione della conferenza stampa, il Sindaco di Assisi, Claudio Ricci, Il Presidente della Sase, Mario Fagotti e il Direttore , Piervittorio Farabbi.

Come dichiarato dal Direttore, si è registrato un record storico per l’aeroporto, poiché nel mese di giugno si sono contati più di 20.000 passeggeri e, da inizio anno, sono stati superati gli 80.000. “Continuiamo a crescere rispetto all’anno scorso - ha aggiunto Piervittorio Farabbi- e speriamo di consolidare questo sviluppo. Noi abbiamo visto che soprattutto i voli per Londra e per Trapani ci stanno dando grandi soddisfazioni … a livello nazionale il traffico non sta crescendo purtroppo; secondo i dati più recenti vi è stato un calo di quasi 5 punti in percentuale.”

Particolare soddisfazione arriva anche dal traffico aereo dei voli executive e dei charter privati, anche grazie alla collaborazione con la Delta Aerotaxi.

A fine mese è prevista inoltre l’attività di charter verso varie destinazioni del Mediterraneo, fra le quali è previsto, a breve, l’inserimento di Sharm el Sheik. Le previsioni fatte farebbero ben sperare.

Il sindaco ha espresso piena soddisfazione per l’accordo siglato questa mattina con l’obiettivo di favorire, attraverso un piano triennale, itinerari turistici attraverso i collegamenti aerei con mete del turismo spirituale e culturale. Le quattro direttrici su cui si intende puntare sono Santiago de Compostela, Mostar- Medjugorjee, Tel Aviv- Terra Santa, Katowice e l’Est Europa.

Il sindaco Ricci si è soffermato su due dati rilevanti: nell’ultima assemblea dei soci, infatti, si è rilevato un incremento del 55% nei flussi di traffico del 2011 rispetto al 2010 e vi è in atto un’opera di qualificazione Terminal che proietta lo scalo in un’orizzonte molto più ampio.

Bisogna acquisire la consapevolezza che l’aeroporto sia uno strumento per costruire progetti di marketing e di sviluppo turistico, culturale e religioso.

Solo riunendo le risorse di ciascuna amministrazione, se pur scarse in questo periodo di crisi, si riuscirà a sviluppare una serie di tappe di crescita, producendo un buon investimento. “La cosa più difficile, ha dichiarato il sindaco Ricci, sarà mixare la parte istituzionale con quella di commercializzazione dei vettori. L’intenzione è quella di porre le relazioni istituzionali a disposizione della Sase e di favorire il recupero degli antichi itinerari di pellegrinaggio europeo … L’aeroporto rappresenta anche la sede del progetto della candidatura di Perugia Assisi a capitale europea della Cultura 2019.”

“ I progetti sono lunghi e di difficile realizzazione- ha affermato il Presidente Fagotti- Se tutti lavorassero allo sviluppo del progetto la struttura supporterebbe anche 500.000 passeggeri. Bisognerà concentrarsi per i prossimi due anni per raggiungere gli obiettivi prefissati. E’stato piacevole dirigere una società in cui tutti hanno creduto. Adesso è richiesto uno sforzo ulteriore di tutti gli ‘attori’, anche dei privati! Io ringrazio tutti e spero che vi siano sempre più amministrazioni comunali e organizzazioni attorno a questo tavolo.”

 

Maria Vera Valastro- Agenzia Stampa Italia

 

Intervista al sindaco di Assisi Claudio Ricci e il direttore generale Piervittorio Farabbi



Intervista di Maria Vera Valastro

Riprese e montaggio . Natsuko Moritake

Musica: Federico Bogna

 

 

 

Continua a leggere