(ASI) Ad un anno di distanza dallo sgombero del cantiere di Chiomonte, i No-tav, tornano a dissentire contro la tratta ad alta velocità Torino-Lione.
Durante la serata gruppi di attivisti si sono raggruppati lungo le recinzioni del cantiere ingaggiando scontri con le forze dell'ordine che presidiano il posto. I contestatori avrebbero cominciato a lanciare sassi e petardi contro gli agenti di sicurezza, cercando di aprirsi un varco tra le reti dello stabilimento. Al momento resterebbe difficile quantificare il numero dei manifestanti presenti; le autorità hanno poi disperso i dissidenti attraverso il lancio di lacrimogeni ed idranti.
(ASI) Ad un anno di distanza dallo sgombero del cantiere di Chiomonte, i No-tav, tornano a dissentire contro la tratta ad alta velocità Torino-Lione.
Durante la serata gruppi di attivisti si sono raggruppati lungo le recinzioni del cantiere ingaggiando scontri con le forze dell'ordine che presidiano il posto. I contestatori avrebbero cominciato a lanciare sassi e petardi contro gli agenti di sicurezza, cercando di aprirsi un varco tra le reti dello stabilimento. Al momento resterebbe difficile quantificare il numero dei manifestanti presenti; le autorità hanno poi disperso i dissidenti attraverso il lancio di lacrimogeni ed idranti.
