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Umbria. Medici italo-russi a confronto in un congresso internazionale sulla chirurgia Il simposio sarà a Spello da oggi al 3 ottobre al teatro Subasio

(ASI) Umbria. Spello - Un simposio tra medicina, storia e cultura. Oggi e domani 3 ottobre la città di Spello ospiterà al teatro Subasio il V congresso multidisciplinare di chirurgia Italia-Russa che coinvolgerà circa un centinaio di professionisti provenienti dalle maggiori scuole italiane e russe.

 
L’evento è il frutto di una intensa collaborazione tra due professionisti riconosciuti a livello internazionale come i massimi esperti di chirurgia endocrina: il dottor Michele d’Ajello (dirigente dell’Area Omogenea Interaziendale Funzionale di Endocrinochirurgia del Collo della Regione Umbria) e il dottor Anatoly F. Romanchishen (direttore del Dipartimento di Chirurgia Generale ed Endocrina, dell’Accademia Medica Pediatrica Statale di San Pietroburgo), che hanno intrapreso un percorso di scambi scientifici approdati nel 2008 alla convenzione con l’università degli studi di Perugia. Alla conferenza stampa era presente il Magnifico Rettore dell’Università di Perugia, professor Francesco Bistoni. Gli ospiti sono stati accolti dal sindaco di Spello Sandro Vitali e dal vice sindaco Antonio Luna: “Quest’esperienza – afferma Luna - rappresenta il primo congresso scientifico internazionale ospitato a Spello. Il suo carattere sperimentale consentirà a noi e agli organizzatori di verificare la capacità di accoglienza e servizi della città rispetto a un grande livello di attese. Il fatto che sia stato costruito esclusivamente con fondi privati è fattore di orgoglio, testimoniando una nuova competitività di Spello nel settore della congressistica.

Ci presenteremo con una modalità meno anonima e standardizzata e più legata alla valorizzazione di questo territorio. Un sentito ringraziamento a Fabio D’Ajello e Yulia Rybina della Dioniso Edizioni che hanno creduto e investito nel progetto”. Il congresso sarà un’importante occasione di crescita e scambio sotto diversi profili: al centro ci sarà la storia della chirurgia dalla sua nascita fino alla robotica dei nostri giorni; durante le due giornate si intreccerà con la cultura di Spello e di tutta l’Umbria. I professori italiani e russi parteciperanno infatti a serate tematiche dedicate alla storia antica con scene e istallazioni ricreate per l’occasione dall’associazione Hispellum, e potranno degustare le eccellenze del territorio con una cena degustazione presso il Frantoio di Spello Uccd. L’evento è organizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e la Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto.

Redazione Agenzia Stampa Italia

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