×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Libia: continuano i bombardamenti Nato, da Tripoli rammarico per la morte dei due giornalisti

(ASI) Continuano i bombardamenti Nato in Libia: oggi l'agenzia stampa Jana, citando fonti militari, ha fatto sapere che aerei della coalizione avrebbero attaccato la regione di Gharyan, situata a 90 km a sud-ovest di Tripoli, causando diversi morti e feriti.

 

Intanto, dopo l'uccisione a Misurata dei due fotoreporter, il regime di Muhammar Gheddafi si è dichiarato dispiaciuto per l'accaduto, declinando ogni responsabilità legata al tragico evento. "Non è responsabilità del nostro esercito e siamo dispiaciuti per ogni perdita umana, anche sul fronte dei ribelli". Così ha dichiarato Moussa Ibrahim, portavoce del Colonnello, che citato dalla Bbc ha aggiunto: "Chiediamo a tutti i giornalisti che vogliono fare reportage di domandare un visto per entrare legalmente nel Paese e non dare fiducia ai rivoltosi e non recarsi da loro. Il Governo di Tripoli esprime il proprio rammarico per la perdita dei due giornalisti occidentali. In guerra muore la gente che sta con noi, che sta contro di noi e anche chi si trova in mezzo".

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere