(ASI) BEIRUT – Ieri un missile è stato lanciato dai “ribelli” siriani contro la città di Hermel, a nord del Libano. La scorsa settimana due ragazzi, uno di 15 anni e uno di 30 anni, erano rimasti uccisi e altre sei persone erano rimaste ferite dopo il lancio di razzi sparati dal territorio siriano sempre nella provincia di Harmel, nel Paese dei Cedri.
Nei giorni scorsi un comunicato dell’Esercito libero siriano aveva chiesto il ritiro di Hezbollah nelle zone al confine con la Siria offrendo una “tregua”. Lungo il confine tra Siria e Libano la tensione rimane molto alta a causa degli attacchi dei “ribelli” siriani e di movimenti salafiti contro i villaggi libanesi. Tensione lungo il confine tra Siria e Libano
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(ASI) BEIRUT – Ieri un missile è stato lanciato dai “ribelli” siriani contro la città di Hermel, a nord del Libano. La scorsa settimana due ragazzi, uno di 15 anni e uno di 30 anni, erano rimasti uccisi e altre sei persone erano rimaste ferite dopo il lancio di razzi sparati dal territorio siriano sempre nella provincia di Harmel, nel Paese dei Cedri.
Nei giorni scorsi un comunicato dell’Esercito libero siriano aveva chiesto il ritiro di Hezbollah nelle zone al confine con la Siria offrendo una “tregua”. Lungo il confine tra Siria e Libano la tensione rimane molto alta a causa degli attacchi dei “ribelli” siriani e di movimenti salafiti contro i villaggi libanesi. Fabio Polese – Agenzia Stampa Italia
