×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113

(ASI) Domenica 8 dicembre la Lega Pro fa quota 150. E' il numero delle manifestazioni a carattere sociale messe in campo dai 69 club, con il supporto della Lega Pro, in 100 giorni di campionato. Sono iniziative contro la violenza alle donne, per aiutare la Sardegna, per chi soffre, per aiutare chi ha vissuto il dramma del terremoto. Sono impegnati club, giocatori, dirigenti e tifoserie.

Domenica prossima, la Lega Pro scende in campo con Telethon per la raccolta di fondi a sostegno della ricerca scientifica sulle malattie genetiche. Lo fa nel corso del match Teramo-Castel Rigone, valevole per la quindicesima giornata del campionato di seconda Divisione. L'obiettivo è raccogliere fondi per la ricerca scientifica sulla distrofia muscolare e le altre malattie genetiche, sostenendo l'attività della Fondazione Telethon che da anni si occupa di garantire risorse per finanziare i migliori progetti e i ricercatori più meritevoli.
Grazie ai fondi raccolti, negli anni Telethon ha potuto infatti finanziare oltre 1.500 ricercatori per 2.400 progetti di ricerca su 445 malattie genetiche studiate delle oltre 7000 conosciute.

Domenica pomeriggio è in programma un'altra tappa sociale. Al teatro Civico di Vercelli si svolgerà la 67^ edizione "Premi di Bontà". Tra i premiati ci sono anche la moglie dell'allenatore della Pro Vercelli, Cristiano Scazzola, Eliana Danielli e il difensore Francesco Cosenza.
Francesco Cosenza è fondatore (con l'amico Vincenzo Morabito) della Onlus "Un'azione per un sorriso", mentre Eliana Danielli ha fondato il gruppo "Amici di Virginia Marialinda Scazzola".
Fanno squadra e aiutano i bambini malati del Gaslini di Genova, ma sono attivi anche in altre iniziative.

Firenze, 6 dicembre 2013 - Foto FC Pro Vercelli 1892

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere