La Juve mantiene la vetta, pur  rallentando la corsa verso lo scudetto

(ASI) I padroni di casa partono subito aggressivi e cercano di fare male ai nerazzurri. Sin dal 3’di gioco arriva una ghiotta occasione per portarsi sull’1 a 0. E’ Marchisio che calcia con un sinistro potentissimo, ma la palla finisce di poco fuori.

Il gol, maturato dai bianconeri, arriva al 5’ con un’azione che parte da destra su assist di Llorente. Vidal salta l’uomo con magistrale colpo di tacco e appoggia per Tevez che, con disinvoltura,  manda la palla in rete.

 

Il primo tempo viene interamente gestito dalla Vecchia signora che riesce a fare un buon  possesso palla e a controllare il gioco con estrema lucidità.

L’Inter arranca e fa fatica a salire con la palla tra i piedi. I difensori nerazzurri non riescono ad arginare il fiume in piena juventino, il cui pressing fa risaltare i limiti del centrocampo avversario.

E’il 27’ quando un errore difensivo di Ranocchia consente ai bianconeri di recuperare palla. Dalla trequarti Vidal scarica un tiro destinato ad insaccarsi nell’angolino, ma Handonavic smanaccia e manda palla in calcio d’angolo.

Al 35’di gioco è  Pogba  ad incantare lo Juventus Stadium con una giocata strepitosa. Il fuoriclasse francese va vicinissimo al gol dopo un elastico a 100 all’ora ai danni di Ranocchia, ma la palla, dopo aver colpito Handonovic, schizza di poco sopra la traversa.

Kovacic e Guarin sembrano non essere in seratata, mentre non deludono le aspettative i due punti di riferimento dei nerazzurri, Handanovic e Icardi.

L’attaccante argentino beffa per la terza volta i bianconeri allo Juventus Stadium. E’il 64’ di gioco quando, su rinvio sbagliato, la palla finisce in profondità e Icardi, con un movimento in diagonale, disorienta Buffon, che sbaglia il tempo di uscita. E’ il gol dell’1 a 1.

Dopo un Inizio di secondo tempo abbastanza  equilibrato, l’Inter si fa sempre più compatta in fase di ripartenza, mentre la Juve, innervosita dal gol subito, va in confusione,  concedendo  troppe giocate agli avversari.

Al 67’ sarà il calcio di punizione di Pirlo ad impensierire Handanovic, ma il portiere interista viene aiutato dalla prontezza di riflessi ed evita il gol del 2 a 1.  

Al 70’ Banti non punisce il contatto  fra Campagnaro e Morata e ammonisce l’attacante juventino per simulazione. Permangono dubbi sull’episodio scatenatosi in prossimità dell’area di rigore interista.

La formazione ospite sfiora  il gol per ben tre volte nel giro di pochi minuti e Buffon invita i compagni ad usare la testa e a mantenere la calma.

All’ ’85 il direttore di gara decide per l ’espulsione di  Kovacic,  a seguito di una bruttissima entrata con piede a martello su Lichtsteiner.

L’incontro si conclude sull’1 a 1 con un’azzuffata nell’area piccola della Juve. I padroni di casa vedono sfumare la possibilità di guadagnare tre punti preziosi  e si collocano a +1 dalla Roma con quaranta punti in classifica.

JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Evra; Marchisio, Pirlo, Pogba; Vidal (32' st Pereyra); Tevez, Llorente (18' st Morata). A disp: Storari, Rubinho, Caceres, Ogbonna, Pepe, Coman, Giovinco, Padoin, Mattiello, Marrone. All: Allegri

INTER (4-3-2-1): Handanovic; Campagnaro, Ranocchia, Juan Jesus, D'Ambrosio; Guarin, Medel, Kuzmanovic (8' st Podolski); Hernanes (39' st Osvaldo), Kovacic; Icardi (44' st M'Vila). A disp: Carrizo, Andreolli, Vidic, Obi, Dodò, Puscas, Krhin, Donkor, Bonazzoli. All: Mancini.

Arbitro: Banti

Ammoniti: Icardi, Ranocchia, Morata, D'Ambrosio, Juan Jesus, Bonucci, Medel

Espulso: Kovacic

Reti: 4' Tevez, 18' st Icardi

 

Maria Vera Valastro- Agenzia Stampa Italia

 

 

 

 

 

 

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