Serie A, Roma-Chievo 3-0. Le pagelle dei giallorossi

(ASI) La Roma archivia la pratica Chievo dopo appena 37’. Tanti ne son bastati a Totti & C. ha realizzare 3 gol e prepararsi alla sfida stellare col Bayern, di martedì in Champions.

Destro, Ljaijc e Totti non lasciano scampo ai ragazzi di Corini che anzi, possono dire di averla scampata bella perchè se la Roma avesse continuato a spingere anche nei secondi 45’ il passivo avrebbe potuto essere anche maggiore.

LE PAGELLE DEI GIALLOROSSI

 DE SANCTIS 6 Si guadagna il voto perchè nel finale è dovuto intervenire per sbrigare l’ordinaria amministrazione. Niente di trascendentale ma almeno si è sporcato i guanti.

MAICON 7 Con un filo di gas... Partecipa al solito alla fase offensiva, ma stavolta impressiona anche per la fase difensiva; i giocatori del Chievo gli sbattono contro come se avessero una calamita.

YANGA-MBIWA 7 Maxi Lopez si è portato a casa una foto del pallone... E’ stato l’unico modo per vederne uno. Ad un certo punto dentro Meggiorini che fa in tempo a fare un tiro verso la porta di De Sanctis, ma a partita ampiamente andata.

ASTORI 7,5 Rientra dopo una mesata circa e riparte da dove aveva lasciato. Bene bene su Paloschi con efficacia ma anche con eleganza.

COLE 6,5 Meglio di altre volte, ma sembra ancora quello più indietro dell’intera squadra. Comunque, ripetiamo, molto meglio di altre volte.

PJANIC 7 L’ammonizione anche se un pò ingenua, dimostra quanto si stia calando nella parte. Non solo di qualità, ma anche di sacrificio. Serve l’assist a Destro che ringrazia e infila.

Dal 68’ PAREDES 6 Per essere uno che ha esordito alla Bombonera, è ancora un pò timido. Forse perchè dovrà abituarsi a fare il terzo in un centrocampo a tre e non il trequartista puro. Si farà...

DE ROSSI 7,5 Alla faccia che non doveva giocare. Avrebbe dovuto risparmiarsi per il Bayern, invece gioca titolare, sarebbe dovuto uscire dopo un’oretta per non rischiare, invece resta in campo per 90’. Partita di gran classe. Curioso il siparietto con De Sanctis, quando vede Paredes sul punto di entrare in campo: va dal portiere e gli mette la fascia di capitano al braccio, sicuro che sarebbe stato lui ad uscire. Invece no... Riprende la fascia, la bacchetta da direttore d’orchestra e si rimette al suo posto, fino alla fine.

NAINGGOLAN 7,5 Per un paio di partite è sembrato un pò in riserva anche perchè è uno di quelli che non ha mai riposato. Oggi è tornato quel devastante uomo di centrocampo da cui non si può assolutamente prescindere.

Dal 87’ UCAN sv. Esordio nel campionato italiano dopo i problemi fisici che ne hanno ritardato l’inserimento. Sono bastati 3’ più recupero per far capire che ha le doti e la sfrontatezza per poterci stare, in una squadra con grandi ambizioni.

TOTTI 8 Un’ora e 8’ a regalare giocate, come quella che manda in gol Ljaijc, con lancio di 40’ di spalle. Segna su rigore, sfiora la doppietta personale con una giocata incredibile. Ma non avrebbe dovuto riposare per il Bayern?

Dal 68’ FLORENZI 6,5 Entra per il Capitano, quando la partita se n’è andata già da un pezzo. Però lui ci prova lo stesso, sia ad entrare nel tabellino dei marcatori che a coprire il compagno quando sale per aiutare la difesa. E’ bello anche quando gioca 20’.

DESTRO 7 Gol di classe e potenza, da ariete puro. Cerca insistentemente il raddoppio ma gioca anche per la squadra. Si possono fare mille discorsi, ma lui quando gioca, fa gol, punto...

LJAIJC 8 Insieme al Capitano sicuramente il migliore in campo. Il gol, bellissimo lo gasa tanto che al 90’ ancora corre e gestisce il pallone come tutti quelli dotati della sua classe devono fare per diventare grandi. Magari più spesso...

GARCIA 8 Nella conferenza stampa pre partita ha gasato non poco i suoi, ribadendogli la fiducia nei mezzi della rosa a sua disposizione. Rivolta la squadra senza arrecare danni. L’approccio avuto dai suoi è da squadra immensa, come il suo allenatore.

 

Fabio Marracci – Agenzia Stampa Italia

 

 

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