(ASI) Nella ricorrenza dei 70 anni dalla firma della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, le Nazioni Unite lanciano la campagna #standup4humanrights dedicata alla promozione dei diritti umani nel mondo, cui anche il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale si associa.

La Farnesina si unisce alle celebrazioni della Giornata Internazionale dei Diritti Umani, nel ricordo dell’anniversario dell’adozione della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Nonostante la Dichiarazione abbia riconosciuto per la prima volta i diritti inalienabili di tutti gli essere umani e abbia avuto l’enorme merito di contribuire grandemente a promuoverne il rispetto, i suoi principi sono ancora oggi troppo spesso violati.

In linea con quanto previsto dall’art. 2 della Costituzione, la protezione e la promozione dei diritti umani guidano l’azione dell’Italia sul piano interno, ma anche a livello internazionale. Come membro del Consiglio Diritti Umani delle Nazioni Unite, il nostro Paese lavora con spirito dialogante e costruttivo con tutti gli attori interessati per sostenere iniziative volte a garantire la dignità ed il valore di ogni essere umano. La promozione e la protezione dei diritti dei gruppi più vulnerabili, quali i minori, le persone con disabilità, le donne e gli appartenenti a minoranze etniche e religiose, nonché la campagna per una moratoria internazionale della pena di morte, sono alcune delle priorità italiane in materia di diritti umani. L’Italia è inoltre impegnata su nuovi temi, come l’impatto degli strumenti digitali sul rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali.

Pochi giorni fa abbiamo celebrato il 30° anniversario della Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti del Fanciullo, strumento a cui l’Italia è particolarmente legata, ritenendo la protezione dei diritti dell’infanzia un elemento imprescindibile nella creazione di società eque, prospere e inclusive. In omaggio a quest’anniversario e al ruolo delle giovani generazioni nelle mobilitazioni che nel mondo chiedono maggiore rispetto dei propri diritti, quest’anno la Giornata dei diritti umani è dedicata ai giovani e al loro potenziale come agenti di cambiamento. A tal proposito, in occasione della 33ma Conferenza della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, che si è aperta ieri a Ginevra, l’Italia ha presentato un impegno solenne, aperto all’adesione di altri Paesi, a intraprendere tutte le azioni necessarie per garantire che i bambini possano vivere in sicurezza e godere dei loro diritti fondamentali anche nelle situazioni di conflitto armato.

 

 

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