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(ASI) “Nei giorni scorsi Antonio Arzillo, giovane dirigente nazionale de La Destra, ha ricevuto un decreto penale di condanna da parte della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per aver cercato di difendere, nel dicembre 2007 a Taverna del Re, il proprio territorio dalle fallimentari politiche gestionali in materia di rifiuti”. Lo dichiara in una nota Gianni Musetti, dirigente nazionale de La Destra e segretario nazionale di Gioventù Italiana, movimento giovanile del partito di Storace.

“Per quindici anni – prosegue Musetti - Giugliano ha smaltito i rifiuti di tutta la Campania: ora basta. Condannino i veri responsabili di una scellerata gestione dei rifiuti campani, che ha causato soltanto sperpero di fondi europei e pubblici, a danno della popolazione. Esprimo la massima solidarietà e vicinanza al nostro orgoglioso dirigente, per il quale promuoveremo delle iniziative, ai cittadini di Giugliano e della Campania – conclude Musetti - la politica e le istituzioni hanno bisogno di persone valide e coraggiose come Antonio Arzillo per salvaguardare gli interessi del popolo e non di sistemi clientelari”.

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