(ASI) Lettere in Redazione. Napoli - " Se si arrivasse ad impedire al settore pubblico di acquistare nuovi mezzi, cosa che è ventilata come possibile, direi che questa eventualità decreterebbe l’inevitabile chiusura delle fabbriche di automobili delle marche italiane, quelle che sono rimaste, da sempre scelte dalla PA per gli acquisti, colpendo a morte tutto il settore dell’auto, già messo in serissima difficoltà dalla crisi mondiale.
“Campania zero, tagli ale auto blu”, interviene il Presidente del Siar Ernesto Gentilcore
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Il mio non è, ovviamente, un auspicio, anzi colgo l’occasione per esprimere un profondo cordoglio, sia il mio personale che del sindacato SIAR, e sincera vicinanza alle famiglie degli operai morti in questi giorni a seguito dei crolli dei capannoni e delle fabbriche in Emilia Romagna, e a tutti i lavoratori morti sui luoghi di lavoro.
Mi auguro, invece, che questi sentimenti di astio nei confronti della nostra categoria vengano messi da parte, lasciando spazio ad un costruttivo dialogo, siamo i primi a voler maggiore trasparenza e che venga meglio disciplinata il nostro servizio.
Le mie non sono solo parole, abbiamo depositato nel passato disegni di legge, emendamenti, proposte concrete volte proprio a migliorare le cose.
Purtroppo i luoghi comuni e l’uso strumentale delle notizie da parte della stampa, in cerca sempre dello scoop, hanno portato all’insabbiamento delle nostre richieste.”
