×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113

(ASI) Testa, da anni sostenitore del cossiddetto ambientalismo nuclearista, prende posizione su alcune scelte del governo in campo nucleare.
"Le nomine effettuate questa mattina ai vertici per l'agenzia per la sicurezza nucleare in consiglio dei ministri confermano purtroppo il taglio propagandistico e del tutto inadeguato con cui il governo affronta la
questione".

Lo afferma Federico Testa,deputato e responsabile energia Pd.
"Al di là della riconosciuta autorevolezza del professor Veronesi in campo medico - aggiunge Testa - e della competenza tecnica riconosciuta ai professori Cumo e Ricotti, ciò che lascia senza parole è la scelta di un magistrato e di un consigliere di Stato come membri nominati dal ministero dell'Ambiente".
"Se l'agenzia doveva avere il compito di rassicurare i cittadini e le imprese sulla perseguibilità della opzione nucleare - conclude l'esponente democratico - queste scelte lasciano invece presupporre che ciò che più interessa al ministero dell'Ambiente è presidiare con uomini di propria fiducia istituzioni importanti che dovrebbero garantire il massimo grado di terzietà, indipendenza e autorevolezza".

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere