Agricoltura, Confeuro: "Trattato Ue-Mercosur è autogol di Bruxelles"

(ASI) "Apprendiamo che il Consiglio dell'Unione Europea ha dato l'ok alla proposta della Commissione per creare una sorta di scudo a difesa degli agricoltori europei nell'ambito dell'accordo con il Mercosur.

Per Confeuro si tratta certamente di un elemento positivo: introdurre strumenti di tutela può contribuire a difendere il mercato europeo dall'impatto di importazioni che, senza adeguati filtri, rischierebbero di penalizzare i nostri produttori. Tuttavia, questo non basta a colmare il problema di fondo. È necessario ricordare che l'Unione Europea si trova davanti un trattato con Paesi che adottano sistemi di produzione e principi produttivi profondamente diversi dai nostri. La distanza negli standard ambientali, sanitari e di tutela del consumatore è evidente e difficilmente conciliabile con le politiche che l'Europa ha portato avanti negli ultimi anni. In questo senso, l'accordo Mercosur rischia di trasformarsi in una forma di inganno nei confronti delle stesse strategie Ue, che puntano su sostenibilità, qualità e tracciabilità. Il trattato Ue-Mercosur rappresenta dunque una marcia indietro: un compromesso che non tutela i piccoli e medi agricoltori italiani ed europei, già messi a dura prova dall'instabilità dei mercati, dalla concorrenza sleale e dai costi crescenti di produzione. Confeuro ribadisce la necessità di politiche commerciali che mettano al centro le imprese agricole e la loro sostenibilità economica, sociale e ambientale, evitando accordi che rischiano di indebolire ulteriormente il tessuto produttivo europeo".
Così, in una nota, Andrea Tiso, Presidente nazionale Confeuro- Confederazione degli Agricoltori Europei

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