Sicurezza in città, Ugl Catania: "Serve un'azione più incisiva e strutturata, una robusta lotta all'illegalità che ormai condiziona la quotidianità di molti quartieri"

(ASI) "Il disagio sociale e l'illegalità diffusa continuano ad alimentare situazioni di degrado che si trasformano in vere e proprie emergenze di sicurezza per i cittadini catanesi", dichiara il segretario provinciale UGL di Catania, Giovanni Musumeci.

"La drammatica vicenda dell'uccisione di un uomo, a quanto pare parcheggiatore abusivo, da parte di un altro "rivale in affari", extracomunitario, che segue a breve distanza l'episodio di Ognina, e poi le recenti sparatorie notturne, sia ai danni di alcune attività che anche con proiettili sparati la in aria, conferma purtroppo un quadro allarmante.

Apprezziamo l'impegno che in questi mesi il Prefetto, il Questore, le Forze dell'Ordine e il Comune hanno messo in campo per fronteggiare questa realtà, ma è evidente che non basta. Serve un'azione più incisiva e strutturata, una robusta lotta all'illegalità che ormai condiziona la quotidianità di molti quartieri. Repressione certo, ma anche il recupero del tessuto sociale.

La UGL di Catania continuerà a sollecitare interventi concreti e duraturi, perché la sicurezza non può essere percepita come un privilegio, ma deve rappresentare un diritto per tutti i cittadini." Lo dichiara in una nota il segretario provinciale UGL di Catania, Giovanni Musumeci.

 

 

*Fonte foto; inviarta  con nota da UGL Catania.

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