(ASI) "Forza Italia, avendo una posizione garantista, non ha chiesto le dimissioni di Sala perché c'è un'inchiesta in corso e non è sulla base di un avviso di garanzia, come spesso fa la sinistra nei confronti del centrodestra, che si traggono conseguenze definitive. Dopodiché il giudizio politico è impietoso.
Sala, qualche mese fa, era indicato come una sorta di 'uomo sintesi' tra le aree più riformiste e radicali della sinistra per poter sfidare il centrodestra. Milano è una città che fa la storia d'Italia da molto tempo. Adesso si parla di Sala, ma ricordo da sempre Milano al centro dei processi politici e economici. Tuttavia, Sala è un fallimento politico. L'aspetto giudiziario si vedrà e si approfondirà. Quello che emerge sono tutti questi personaggi di 'tendenza' che facevano il lavoro di consulenti per aziende per le quali poi esprimevano pareri in Commissioni istituzionali. Noi riteniamo che si debbano anche salvaguardare le imprese e i cittadini. A queste persone che, ad esempio, possono aver comprato una casa, bisogna dare una risposta. Non vorrei che alla fine si banalizzasse un settore che invece ha bisogno di rigenerazione urbana, minore consumo di suolo, ristrutturazioni che possano contenere i consumi energetici. Dopodiché, sul piano politico non credo che Sala andrà molto lontano. Quello che doveva essere l'uomo di sintesi, si è solo rilevato un altro fallimento della sinistra. E questo è un dato di fatto". Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, a Coffee Break su La7.


