Migranti, M5S: Cassazione boccia anche protocollo albania, numeri dimostrano suo fallimento

(ASI) Roma - "Dopo il durissimo atto d'accusa sul decreto Sicurezza, dall'Ufficio del Massimario della Cassazione arriva un altro documento che fa a pezzi il Protocollo Albania, come svelato oggi dal quotidiano Il Manifesto.

Il governo ci rassicurerà ricordando che si tratta di facinorose e cattive toghe rosse, compresi quei magistrati che dichiarano apertamente il loro orientamento culturale conservatore. Intanto però Meloni e soci farebbero bene a prendere atto del fatto che la Corte suprema ha raccolto un'ampia dottrina che solleva pesanti dubbi sulla compatibilità tra il progetto del governo Meloni da una parte e la Costituzione e il diritto europeo dall'altra. Quello che il governo finge di non capire è che al di là delle dissertazioni giuridiche e delle opinioni del governo sulla magistratura italiana, il risultato unico è il fallimento assoluto del Protocollo e in generale delle politiche migratorie del centrodestra, che su questo tema aveva vinto le elezioni. Se anche non vi fossero i pronunciamenti giudiziari che fermano le sciocchezze del governo, ci sono i numeri impietosi della realtà. Presto questa operazione assurda avrà un anno di vita e finora in Albania sono state portate poche decine di persone a fronte di oltre 250 mila sbarchi di migranti da quando Giorgia Meloni è presidente del Consiglio. Il tutto per la modica cifra di circa un miliardo dei cittadini italiani. I partiti del centrodestra dovrebbero vergognarsi e invece ancora fanno proclami".

Lo affermano in una nota i rappresentanti del M5S nelle commissioni Affari Costituzionali della Camera e del Senato Carmela Auriemma, Vittoria Baldino, Roberto Cataldi, Alfonso Colucci, Felicia Gaudiano, Alessandra Maiorino e Pasqualino Penza.

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