Dl Sicurezza, Borghi (Lega): ulteriore invasione di campo 

(ASI) Roma - “La Cassazione non è d'accordo su decreto sicurezza? E chi è? Scopriamo oggi che esiste 'la Cassazione' come entità astratta? Ovviamente no, come ogni cosa anche il parere che critica il decreto sicurezza ha delle firme, tra le quali spicca nel ruolo di 'coordinamento' del parere quella di Aldo Natalini, noto PM del caso David Rossi.

Desidero rassicurare il Dott. Natalini e i suoi colleghi che, come dimostrato dal caso David Rossi, possono essere fallibili come tutti: la sua opinione verrà letta con interesse ma il potere legislativo spetta al Parlamento. Se qualche magistrato vuole fare leggi diverse, magari a tutela di chi occupa abusivamente una casa, la strada è solo una, farsi eleggere e convincere la maggioranza dei parlamentari a votarla. La democrazia subisce già troppe compressioni per tollerare ulteriori invasioni di campo della Magistratura nel potere legislativo, già ridotto ai minimi termini”. Così in una nota il senatore della Lega Claudio Borghi Aquilini.

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