Cinema, AVS: "Proposta Legge 171 quasi un anno per partorire una legge brutta e dannosa

(ASI) Roma  - "La versione aggiornata della Legge regionale 171 della Regione Lazio, stravolge l'identità culturale e storica di Roma e rappresenta un gravissimo passo indietro.

Favorisce la speculazione edilizia e aggrava la gentrificazione che svuota il nostro centro storico, mancando l'obiettivo." - Rendono noto dai coordinamenti AVS Roma e Lazio - "Infatti, l'intento di questa legge sulla carta è la tutela del patrimonio culturale e la riqualificazione degli spazi storici, ma apre le porte alla trasformazione di cinema, teatri e centri culturali in spazi commerciali e residenziali di lusso. Sbandierano la "semplifcazione urbanistica", mentre lasciano mani libere a chi vuole stravolgere il patrimonio comune.
Cinema, teatri, centri culturali – luoghi simbolo della vita sociale – potranno essere riconvertiti in supermercati, palestre o sale bingo. Un regalo agli speculatori. Il caso dei cinema Metropolitan e America è emblematico: chiusi non per la crisi delle sale, ma per strategia.""Il testo prevede inoltre una riduzione dei tempi di chiusura per la trasformazione d'uso: da 10 a 7 anni per le sale già inattive, da 15 a 10 per quelle ancora operative. Una misura che accelera la dismissione culturale in favore della rendita. A questo si aggiungono premi volumetrici, con la possibilità di destinare oltre la metà della superficie a usi non culturali.La giunta Rocca persegue interessi privati a scapito del bene collettivo. Invece di tutelare e promuovere i luoghi storici, favorisce un modello di sviluppo che sacrifica la nostra cultura in favore di rendite edilizie.""Non tutti i cinema e le sale culturali devono riaprire necessariamente, ma è fondamentale che gli spazi storici destinati alla cultura e ai servizi e alla socialità rimangano tali, con una vocazione che supporti le comunità locali e non trasformati in meri contenitori commerciali."
"Alleanza Verdi Sinistra si oppone con forza all'approvazione di questa legge. Chiediamo il suo ritiro immediato e l'avvio di un percorso realmente partecipato per la tutela e la valorizzazione degli spazi culturali." Concludono la nota Guglielmo Calcerano, EV Lazio, Danilo Cosentino, SI Lazio, Marta Bevilacqua e Valerio Zaratti, EV Roma, Mauro Coldagelli, SI Roma. 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere